giovedì 28 marzo 2024

E se l’universo non avesse avuto un inizio?

La rappresentazione attuale dell'universo, quella che è iniziata con il big bang, ha probabilmente avuto un inizio. 
Questo non significa che l'universo, come totalità, sia iniziato col big bang: potrebbe esserci stato qualcosa prima.

Secondo una nuova teoria, l’universo non avrebbe avuto alcun inizio, ma sarebbe sempre esistito. 
E il Big Bang sarebbe solo un’evoluzione di questo universo.

Siamo sempre stati abituati all’idea che al Big Bang corrisponda l’inizio dell’universo, in senso temporale. Ma se così non fosse? Se l’universo esistesse da sempre e non ci fosse alcun inizio, ma solo un’evoluzione chiamata Big Bang, come reagireste? Secondo uno studio condotto dal fisico Bruno Bento dell’Università di Liverpool, l’universo non avrebbe avuto alcun inizio, ma si ritiene sia sempre esistito e che solo di recente si sia evoluto in quello che abbiamo sempre chiamato Big Bang ...

mercoledì 27 marzo 2024

La lingua dei fischi che sopravvive da 2000 anni in un'isola greca

Ci sono molti modi di comunicare, non solo articolando la bocca e pronunciando parole.

Non abbiamo soltanto esempi straordinari che arrivano dal mondo animale, come nel caso dei licaoni, che sembrano comunicare attraverso gli starnuti.
Alcune lingue antichissime parlate dall’uomo non hanno “la forma” che conosciamo: e si possono ascoltare soprattutto nei piccoli paesi isolati. Come la lingua dei fischi.

L’abbiamo già sentita nel villaggio di Kuskoy in Turchia, ma in Europa c’è un luogo ancora più straordinario dove a fischiare questa lingua sono meno di dieci persone.

Nel profondo sud dell’isola greca di Eubea, il piccolo villaggio di Antia si abbarbica sul versante del monte Ochi. Il centro è distante 40 km da un ristorante o un hotel: il borgo è talmente piccolo che non è neanche tracciato su Google Maps. Per trovarlo bisogna prendere la strada verso Karystos, e fermarsi al primo richiamo delle sirene: i fischi dei suoi abitanti.

Un suono che ricorda il verso degli uccelli (anche i merli hanno imparato a imitarlo), usato per comunicare da una valle all’altra. Arriva fino a 4km di distanza, 10 volte più lontano di uno strillo ...

martedì 26 marzo 2024

Raffreddare la Terra bloccando la luce solare potrebbe essere disastroso

 
Gli scienziati si stanno impegnando a fondo per salvare il ghiaccio marino artico; un progetto li vedrà pompare acqua di mare nell’oceano ghiacciato per ispessire il ghiaccio marino.
 
I ricercatori hanno testato la loro ipotesi a Cambridge Bay, un piccolo villaggio canadese nel Circolo Polare Artico, praticando un foro nel ghiaccio marino che si forma naturalmente in inverno e pompando circa 1.000 litri di acqua marina al minuto sulla superficie. Cosa sta succedendo davvero, o meglio cosa è successo nei decenni passati. In passato la volontà di sciogliere i ghiacci artici era abbastanza chiara,

L’atteso sdogonamento della geoingegneria a Nairobi non è avvenuto, ma sta avvenendo in altri modi, il mainstream pullula di articoli sulla necessità di hackerare il clima operando a diversi livelli, e i “piccoli” esperimenti che vengono effettuati e che non sono autorizzati dai governi sono il segno di una nuova normalità che da più di 20 anni è stata di gran lunga sorpassata dagli sviluppi reali, ma di cui i politici, gli scienziati e l’opinione pubblica non hanno preso atto ...

lunedì 25 marzo 2024

Il CDC ha risposto alla richiesta di informazioni sul rapporto fra miocarditi e vaccinazioni

 
Qualche mese fa, è stata presentata al CDC americano una richiesta FOIA (Freedom of Information Act) per avere tutta la documentazione disponibile relativa ai casi di miocardite registrati dopo le vaccinazioni. 

Puntuale, il CDC ha risposto, con un dossier di 148 pagine.

Completamente vuoto.

Ciascuna delle pagine del documento contiene solo la numerazione della pagina, in alto a sinistra, ma le pagine sono completamente vuote. 

Come a dire “non è un errore, vi stiamo dicendo chiaro e tondo che su questo argomento non avrete mai la verità” ...

domenica 24 marzo 2024

Tom, Jerry ed il geoide terrestre

 
Voi, adesso, vi starete chiedendo:
Cosa caspita c'entrano, Tom e Jerry, con il geoide terrestre?
R0D4N deve essere uscito matto a forza di stare dietro ai terrapiattisti!

No, non sono impazzito.

Volevo semplicemente introdurre l'articolo di oggi con un po' di leggerezza.

Oggi parleremo del famigerato geoide terrestre, le cui immagini ed animazioni circolano da un po' di tempo sul web e di cui molta gente (terrapiattista e non) non ha ben compreso il senso.

Mi riferisco a questo:


Ma di che cosa stiamo parlando, esattamente? Chi sono Tom e Jerry?

Tom e Jerry sono due satelliti gemelli Grace-A (Tom) e Grace-B (Jerry), lanciati nel 2002 dal connubio delle agenzie spaziali DLR (Germania) e NASA (Stati Uniti) nell'ambito di un programma scientifico denominato, come potreste aver già intuito, GRACE (Gravity Recovery and Climate Experiment), ovvero Rilevamento Gravitazionale e Sperimentazione Climatica.

Qui potete vedere l'assemblaggio di uno dei due satelliti

Questo programma ha avuto non solo lo scopo di misurare le anomalie gravitazionali (ovvero variazioni di intensità del campo gravitazionale), ma anche quello di studiare la variazione delle masse dei ghiacciai, soprattutto quelle ai poli.

Sebbene questo programma sia in via di decommissionamento, GRACE ha permesso di accumulare ben 15 anni di informazioni, riuscendo a sopravvivere per un periodo ben 3 volte più lungo di quello preventivato (il programma avrebbe dovuto concludersi in 5 anni).

Nel 2009, al programma GRACE se n'è affiancato uno tutto europeo promosso dall'ESA (ente spaziale europeo), denominato GOCE (Gravity field and Ocean Circulation Explorer), con obiettivi molto simili.

Rappresentazione computerizzata del satellite GOCE

Ma, torniamo a Tom e Jerry.

Questi due satelliti orbitano in coppia attorno alla Terra 16 volte al giorno ad una quota di circa 500 km, mantenendo tra di loro una distanza media approssimativa di 200 km.

Mentre sembrano rincorrersi (ecco perché sono stati simpaticamente soprannominati Tom e Jerry) comunicano tra di loro le relative distanze, ottenute attraverso un articolato sistema di triangolazione con satelliti gps e stazioni al suolo.


Ma, esattamente, come funziona questo sistema?

Innanzitutto, dobbiamo ricordare perché la gravità terrestre non è costante.
Essa varia localmente perché la massa stessa, tra la superficie ed il centro della Terra, varia. Perché abbiamo regioni con catene montuose prominenti ed altre con profondi fondali marini, quindi non abbiamo solo una diversa quantità di massa, ma anche una sua eterogeneità con diversa capacità di attrazione gravitazionale. Variabilità alla quale si aggiunge anche un sottosuolo tutt'altro che omogeneo.

Detto ciò, i due satelliti hanno l'esatto compito di rilevare questa variazione, nella seguente maniera:

Quando il primo satellite passa su di una regione con gravità leggermente maggiore (ad esempio, una catena montuosa), è accelerato in avanti rispetto al gemello che lo segue. 

Questo, ovviamente, aumenta la distanza relativa tra i satelliti. 

Superata la zona a maggior gravità, il primo satellite inizia a a rallentare, mentre il secondo, che si trova adesso ad affrontare la medesima zona, viene accelerato. Questo fa sì che la distanza relativa tra i due satelliti si riduca.


Attraverso questo tira-e-molla tra i due satelliti si  deduce la gravità lungo il percorso dei due satelliti e  si ricava la mappa della variazione gravitazionale terrestre.

La sensibilità di questo sistema è strabiliante: il funzionamento accoppiato dei due satelliti è in grado di misurare spostamenti relativi dell'ordine dei 10 micrometri (approssimativamente 1/10 dello spessore di un capello).

Spero di aver inquadrato bene la questione.

Ma, veniamo al geoide perché, a questo punto, qualcuno si potrebbe chiedere cosa ha a che fare tutto questo con la forma della Terra.

Cosa c'entra la gravità con la forma geometrica della Terra?

Possiamo iniziare a rispondere a questa domanda attraverso la definizione di GEOIDE.

Un geoide è un solido teorico la cui superficie in ogni suo punto è perpendicolare alla direzione della  forza di gravità. 

Per capirci meglio, il geoide ha una superficie tale che, se decidessimo di posarci una palla, questa non rotolerebbe mai, qualsiasi punto di posa noi scegliessimo.


Un altro modo di dire le stessa cosa è che il geoide rappresenta la superficie media degli oceani.

Ma, in tutte le descrizioni di geoide non troverete una cosa importante (anche se non essenziale per la sua definizione)  che, in questo articolo, abbiamo già menzionato: la Terra ha una gravità variabile. 
Questo fa sì che la superficie del geoide non sia regolare. Sale di quota dove la gravità e maggiore e si abbassa dove è minore.

Nella seguente immagine, potete vedere una rappresentazione schematica che compara ellissoide, geoide e forma terrestre comprendente rilievi.


Il geoide corrisponde alla superfice degli oceani, lì dove ci sono effettivamente gli oceani, e ne costituisce una estensione dove, invece, c'è la terra ferma.
Di fatto, nel geoide viene fatta scomparire la terra ferma con i suoi rilievi, ma se ne tiene conto attraverso l'aumento di gravità rilevata dai satelliti. Nell'immagine, la quota del geoide si innalza rispetto al livello degli oceani, proprio in virtù della magiorata forza gravitazionale dovuta alla massa del rilievo.

Riassumendo, il geoide rimane sempre un solido ideale, per la cui definizione ci si basa esclusivamente sulla variazione d'intensità della forza gravitazionale.

Ci rimane un'ultima  cosa da chiarire:

Sebbene questa sequenza 
rappresenti il geoide


non ne rappresenza 
la proporzione
REALE

Abbiamo un indizio proprio nella scala dei colori sulla destra:
le quote variano dai -80 metri ai + 80 metri rispetto all'ellissoide di riferimento.

Stiamo parlando di METRI!

Ma, andiamo a curiosare nel manuale dei file scritti con il software MATLAB, utilizzati proprio per ottenere questa sequenza. 
Ecco la pagina dove è possibile reperire il codice realizzato da Ales Bezdek
Non vi chiedo di capire come si programmi in MATLAB, ma vi voglio evidenziare un passaggio del codice dove si capisce chiaramente cosa rappresenta quella sequenza:


L'altezza del geoide ha un FATTORE DI AMPLIFICAZIONE di 1.3e4, il che significa che è stata enfatizzata di ben 13.000 volte. (e4 = 10.000 1.3e4 = 1.3 x 10.000 = 13.000)

Questa amplificazione è stata aggiunta per permettere di vedere un dislivello che, altrimenti, sarebbe stato impossibile rappresentare. Presumo che la scelta di questo fattore (13.000) sia del tutto arbitraria. 

Vogliamo vedere cosa succede se togliamo questo fattore di amplificazione?


Otteniamo la forma sferoidale che siamo soliti vedere nelle foto dallo spazio, perché la deformazione del geoide è veramente molto piccola, in un range di 200 metri, e non può essere apprezzata se non l'amplifichiamo in qualche maniera.

Spero che questo articolo abbia aiutato a fare un po' di chiarezza sulla questione "geoide".
Ovviamente, commentate e chiedete se non siete convinti.
Alla prossima.

Fonte: flatearthdelusion.blogspot.com


sabato 23 marzo 2024

Deep State: sdoganata un’altra “teoria del complotto”

 
Lo abbiamo detto tante volte: le cosiddette “teorie del complotto” vengono inizialmente ignorate o derise, ma poi, quando diventa impossibile negare l’evidenza dei fatti, il sistema cerca di metabolizzarle per renderle innocue. Le trasforma in qualcosa di “digeribile”.

Era successo, ad esempio, con le scie chimiche. Inizialmente veniva negata la loro esistenza, poi quando divenne impossibile tenerle nascoste, ecco che vennero metabolizzate con un piccolo trucco semantico: bastò chiamarle “geoingegneria”, e di colpo tutto ciò di strano che appariva nel cielo diventava accettabile.

Oggi tocca al “Deep State”, il famoso “swamp” (lo stagno) che Donald Trump si era ripromesso di prosciugare, durante la sua presidenza. Per “Deep State” s’intende quell’intricato groviglio di poteri oscuri che coinvolge media mainstream, poteri finanziari, Pentagono, C.I.A., FBI, NSA, ecc., tutte agenzie che restano invariate nel tempo, nonostante i presidenti cambino ogni quattro anni.

E indovinate chi è stato a lanciare lo sdoganamento del “Deep State”? 
Proprio il New York Times, la testata numero uno dei media mainstream nel mondo ...

venerdì 22 marzo 2024

Apatia e paralisi - perché le paure di un'espansione della guerra cadono nel silenzio e restano senza conseguenze?

 
È una domanda che si ripropone continuamente, di fronte a un cielo orribile da guardare, di fronte a tutte le misure assurde e malate degli ultimi anni “per salvarci” e ora di fronte a governi che ci stanno portando sempre più verso un’era oscura. 
Sono tutti impazziti, si chiede Sarah Wagenknecht, una dei pochi politici che alza la voce.

Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews

Articolo di Leo Ensel
Secondo un sondaggio, una netta maggioranza di cittadini teme che la guerra in Ucraina si estenda al territorio europeo della NATO. 
Perché questo viene accettato come se fosse un evento naturale inevitabile? ...

giovedì 21 marzo 2024

Il lato nascosto dei maiali


 di Alice Dominese

Sai che il suino è un cinghiale che l’essere umano ha addomesticato circa 7mila anni fa? 

In natura infatti il maiale così come lo conosciamo non esiste: è stato selezionato dall’uomo fino a diventare un animale allevato per il consumo umano e spesso considerato sporco.

In realtà il maiale, con le sue doti comunicative e la sua capacità di creare legami con gli esseri umani, è un animale molto socievole e intelligente.

Inoltre i maiali sanno fare cose incredibili! 

Scopri tutte le loro qualità in questo video:

mercoledì 20 marzo 2024

Il capolinea del sistema antropocentrico

di Fabio Lapini

La presente fase di interesse globale entro la quale in qualche modo ci troviamo tutti, coincide con la fine di un era, con la chiusura di un ciclo, e con la fine "in un modo o nell'altro" del sistema sociale antropocentrico.

I tre passaggi fondamentali della degenerazione sociale dell'Occidente;

Dal sistema Teocentrico basato sulla Verità Eterna e assoluta, passando al livello inferiore del sistema immanentista antropocentrico basato sulla verità temporale e naturale, per poi infine precipitare nel massimo livello inferiore della perdizione eterna dell'anima dove siamo attualmente incastrati, che in altri termini è il sistema immanentista diavolocentrico basato sulla "contraffazione della Verità eterna, o la menzogna assoluta".

Dai doveri divini, ai diritti dell'uomo, ai doveri diabolici ...

martedì 19 marzo 2024

Dichiarazione di Emergenza Planetaria per iniziare "la riduzione a lungo termine della popolazione globale"


Club di Roma e la loro missione di creare una dittatura scientifica per prevenire attività umane pericolose.

di Jacob Nordangard

Pubblicato per la prima volta l’11 ottobre 2023

Nel mio ultimo articolo ho scritto della storia e degli obiettivi del Club di Roma. Ho detto che ora è uno dei principali sostenitori della dichiarazione di “emergenza planetaria”. Questo sarà molto probabilmente l’innesco per la creazione di una dittatura scientifica.
L’idea di dichiarare un’emergenza è stata proposta per la prima volta al Club di Roma dal consulente e psicoterapeuta britannico David Wasdell nel 2005.

Wasdell, con la formazione del Tavistock Institute, ha scritto un documento intitolato Global Warning, diffuso durante il vertice del G8 a Gleneagles nel 2005, con l’obiettivo di portare la questione del clima in cima all’agenda politica.

Abbiamo una finestra ristretta (ndr detto anche da Klaus Schwab) per avviare una pianificazione strategica e una mobilitazione globale, seguita da un massimo di cinquant’anni per realizzare la transizione, ridurre l’uso delle risorse, porre fine all’accumulo iniquo di capitale e stabilizzare e avviare la riduzione a lungo termine della popolazione globale.

Wasdell fu poi invitato dal presidente del Club di Roma, il principe El Hassan bin Talal, a tenere un discorso alla loro conferenza annuale a Norfolk, in Virginia ...