lunedì 17 novembre 2014

QEG (Quantum Energy Generator) La teoria e la pratica

La divulgazione del know-how relativo al QEG, trasduttore free energy si sta spandendo a macchia d’olio nel web, molti sono gli entusiasmi, specialmente da quando si è saputo che quello di Taiwan è stato il primo team a replicare il prototipo e farlo entrare in overunity: il primo, fondamentale passo nella diffusione della free energy è stato compiuto.

Molti gli interrogativi di dettaglio tecnico che comunque rimangono per coloro che si sono messi all’opera, oltre a quelli di ordine generale per tutti.
Allo scopo di aiutare in entrambe le direzioni pubblichiamo un documento di approccio teorico e la versione originale del manuale costruttivo QEG, tradotta in italiano dal team OPPT.

TEORIA

Il documento di introduzione teorica al QEG è del fisico Camillo Urbani, che con l’abilità didattica che lo contraddistingue rende comprensibili ad una base immensa di pubblico concetti estremamente complessi e sofisticati.

Camillo ci avverte in ogni caso riguardo a ciò che può accadere una volta avviato il trasduttore:
ATTENZIONE! Prima che rimaniate delusi perché il vostro apparato non funziona, dovete considerare che tutti questi apparati tipo Free Energy hanno bisogno di una perfetta risonanza. Purtroppo questa perfezione viene realizzata soprattutto dalla presenza di esseri umani energeticamente forti e con volontà o fede notevole, questi esseri sono detti “ATTIVATORI” e possono essere coscienti, ma di solito non sanno di esserlo. Va detto che l’evoluzione attuale umana ha fatto sì che ci siano molti più “attivatori” di una volta. Quindi con un buon macchinario già molto vicino alla perfetta risonanza di suo è probabile che si riesca ad ottenere una buona percentuale di ripetibilità con persone differenti. In poche parole se considerando lo stato della coscienza collettiva il tempo è giunto perché l’umanità evolva verso questo tipo di dispositivi per l’energia, essi potranno funzionare nella maggioranza dei casi ... 

Introduzione Alla Teoria Su QEG

"Riporto qui di seguito lo schema semplificato del generatore-trasformatore detto QEGSi tratta di un trasformatore che sfrutta il "travaso" non solo mediante variazione del campo elettromagnetico con fili fermi in corrente oscillante, ma viene utilizzato un "trasportatore" dinamico costituito dal rotore. Il rotore raccoglie e trasporta il campo induttivo (eterico) da un punto ad un altro. Il fenomeno "strano" si forma in quanto il campo "eterico" e il campo elettromagnetico si muovono a velocità differenti in quanto la loro inerzia è differente.
Il campo eterico è più veloce, più scattante rispetto al campo elettromagnetico.
La "furbata" che risulta è quella di trasferire parte del campo "eterico" da un gruppo oscillante ad un altro. Nell'avvolgimento secondario che riceve il campo eterico, le cariche elettriche sono spinte a muoversi senza che vi sia una differenza di potenziale che le spinga.
E' il campo eterico che le induce.
Insomma mettiamola così, normalmente una differenza di potenziale crea un campo eterico che come un fiume d'acqua trasporta le cariche elettriche galleggianti nella corrente. Ebbene immaginate ora che in un canale perfettamente piano orizzontale cioè senza dislivello, venga"lanciato" un torrente d'acqua. L'acqua si muoverebbe solo per il lancio e non per il dislivello tra inizio e fine, dislivello che, essendo per ipotesi orizzontale, NON esiste proprio. Vedrete che ci saranno strani effetti in questa nuova corrente, per esempio potrà accadere che una persona non senta le scosse anche se sarà attraversato da questo tipo di elettricità. Magari riprenderò il discorso in seguito. Preciso solo che il rotore (asta nel disegno) NON è una calamita ma solo ferro dolce.


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PRATICA

Ecco invece il manuale costruttivo nella versione italiana, traduzione a cura dello staff OPPT Italia.
Avvertiamo che questa è una versione ancora non definitiva, che necessita di revisioni di dettaglio a causa della terminologia tecnica





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( Manuale Aggiornato 4 Aprile - VERSIONE ITALIANA )

1 commento:

  1. il qeg non funzionerà mai la risonanza degli avvolgimenti va bene ma internamente rimane sempre l'effetto di un campo rotante che si oppone al trascinatore occorre costruire i doppi avvolgimenti per abbattere l'effetto lenz ed ancora non basta occorre fare i collegamenti che annullano la contro coppia per liberare il trascinatore ed entrare con efficienze superiori ad 1
    basta così

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