venerdì 30 luglio 2021

Il sangue è la base di tutto. Il punto di partenza

Il sangue è un tessuto, quindi la prima trasfusione di sangue è stata in realtà il primo trapianto d'organo.

Allo scopritore dei gruppi sanguigni, Landsteiner, hanno dato il premio Nobel per la medicina perché prima della sua scoperta le persone morivano per le trasfusioni.

Oggi se chiedi a un medico qual è il suo gruppo sanguigno, spesso non sa rispondere. Il sangue è la parte del corpo che contiene più acqua, di fatti scorre come un fiume, e l’acqua è il liquido più particolare al mondo, può assumere forma liquida, gassosa e solida; i cristalli di ghiaccio esposti ad una musica classica assumono forme meravigliose, sottoposti ai discorsi di Hitler diventano spaventosi... (vedi Masaru Emoto).
Nel sangue ci sono le cellule staminali che sono totipotenti, messe nel ginocchio ricreano la cartilagine, messe nel cuore ricreano cellule cardiache, messe nel cervello ricreano cellule nervose etc...

Nei 4 gruppi sanguigni c'è la base della conoscenza e il rapporto tra gli esseri umani segue la legge e i meccanismi della trasfusione. 
Lo schema delle donazioni del sangue svela il segreto degli scambi "materiali", compresi i soldi. 

4 gruppi sanguigni, 4 stagioni, 4 colori principali, i 4 dell’apocalisse, i sensi sono 5 (poi si parla anche del 6°..) ma ce n’è uno che non è affidabile, quale? Perché? 
Ci sono 4 sensi materiali: tatto (corpuscoli sottoepidermici), gusto (molecole), olfatto (molecole) e udito (vibrazioni e frequenze), il 5°, la vista, è l’unico immateriale..


Noi vediamo grazie ai fotoni, i fotoni non hanno massa, quindi non sono materiali. 

Noi vediamo e riconosciamo una determinata cosa perché da bambini ci hanno detto che quello è un albero e noi registriamo, quando vediamo un’altro albero lo indichiamo e diciamo a mamma e papà: “Abbbeoo”. 
ImMaginaRe deriva da tre parole: Im Magina e Rem, che diventa In Magia Rem, significa che vedere è Magico quindi è un’illusione! E Rem che è l’acronimo di Rapid Eye Movement significa che sognare è magia? 
Se vogliamo veramente evolvere dovremmo affidarci ai 4 sensi materiali, non a Maya l’illusione, e solo così possiamo arrivare al 6° senso, l’Intuizione.

Per concludere il discorso, Dio era uno e trino quindi 4, spero vi basti per convincervi del fatto che il numero 4 è un numero base/primo importante, non credo ci possa essere un numero da cui partire migliore, se lo trovate sono qui ad ascoltare.

"Dicitur": nel sangue e nei liquidi seminali c'è l'anima ... 
E allora perché il sacerdote ci da l’ostia (il corpo di Cristo) ma non ci da il vino (il sangue di Cristo), e perché nella religione cattolica ortodossa (in Grecia ad es.) il sacerdote ti da il pane inzuppato nel vino?

NON CONOSCERE IL PROPRIO GRUPPO SANGUIGNO

Tutte le persone che non sanno o non si ricordano che gruppo sanguigno hanno una sofferenza da conflitto o distacco con il padre, se non hanno figli questa sofferenza è in realtà della madre, la madre ha una sofferenza da conflitto o distacco con il padre, il figlio la manifesta e la fa sua, se la madre non la risolve e il figlio non diventa genitore sarà sempre "portatore" di problematiche non sue, questo vale anche per le patologie, da qui l'importanza di avere figli!
L'unica eccezione è per le persone che sono Rh negative ...


A - Amore

Tutti gli A sono persone Amorevoli! Sono Asceti, sanno stare benissimo da soli a meditare e sono le persone più ispirate... Se li metti nella casetta isolata sotto l’Himalaya in mezzo alla natura e agli animali stanno benissimo, in pace con il loro essere. Sanno Ascoltare, Aspettare e sanno Accogliere gli altri, sono degli ottimi Artisti. La A è una piramide, il simbolo della piramide con l’occhio al vertice è il simbolo della “veggenza”, il terzo occhio, l’ispirazione appunto. La A rovesciata è un calice, sanno Accogliere e tutte le donne A sono delle ottime Amanti... Tutte le parole belle con la A li rappresentano, se c'è qualche parola bella con la A che non li rappresenta significa che non sono in linea con loro stessi a quel livello...

B - Bontà

Tutte le persone con il gruppo B sono Belle, Buone e Brave, tutte le parole positive che iniziano per B li rappresentano, se non ci si rispecchiano significa che non sono in armonia con il proprio essere... Sono anche un po' Brontoloni e piuttosto chiusi, dei Buoni orsetti che è meglio non disturbare, altrimentano diventano delle Bestie. La B sdraiata sul fianco diventa il simbolo dell'infinito, a me fa pensare parecchio ai due emisferi cerebrali connessi tra loro, sarà mai che i B sono gli unici in grado di connettere la parte razionale alla parte emozionale meglio di chiunque altro? La cosa vale anche per gli AB naturalmente, ma dato che sommati sono la minoranza della popolazione mondiale non ho ancora abbastanza elementi per poter dire di più... Spero che qualche B incuriosito dalle mie ricerche mi dia una mano ;-)

AB - Amore e Bontà

Gli AB sono il gruppo più raro sulla faccia della terra!! Hanno tutte le caratteristiche degli A e dei B e le dovrebbero integrare, quindi la cosa è più difficile... Di solito sono dei frustrati perché ricevono cose materiali da tutti e non riescono a dare niente a nessuno!! Consiglio di fare molta attenzione alla parte materiale, gli AB dovrebbero ricevere da tutti (regali, doni, soldi) e non dovrebbero dare a nessuno se non agli stessi AB, dovrebbero semplicemente godere nel ricevere!!! Questo è in funzione degli scambi sanguinei tra donatori e riceventi, il gruppo AB+ è ricevente universale e donatore unico (allo stesso AB+), il gruppo AB- riceve da tutti tranne che da AB+ e può donare solo ad AB- e AB+. ;-)

O - Olos

Tutti gli O (è una lettera non un numero) sono persone Omnicomprensive, la parola che li rappresenta è Olos. Abbracciano le caratteristiche degli altri gruppi sanguigni e hanno la capacità di riunire le persone, sono degli ottimi organizzatori. 
La O è un cerchio perfetto, di fatti ricercano la perfezione, sanno stare in mezzo agli altri, li amalgamano e li fanno "funzionare" alla perfezione. 
Sono Buoni come i B e Amorevoli come gli A... Se non si ritrovano in queste caratteristiche significa che non sono allineati con loro stessi!!

Rh negativo

Il Rhesus negativo (Rh-) è di fatto una mutazione genetica, significa che sulla Terra non ci dovrebbe essere.
Tutti gli Rh- hanno una mutazione genetica nel corpo: o la microcitemia nel sangue, o una vertebra sovrannumeraria, o una costola sovrannumeraria, o un organo in più o un organo differenziato in maniera anomala (ho una paziente che ha due uteri e un rene perché quest'ultimo è "sceso" e si è differenziato come utero, un'altra che ha 2 vagine, un'altra che ha metà corpo più grande dell'altro..), o qualcosa di strano nell'intestino, o una mutazione nel cuore, o l'utero retroverso o il cheratocono negli nocchi, o l'ipermetropia, o qualcosa che non si è avuto modo ancora di osservare ... 

Tutti gli Rh- hanno il colore degli occhi che varia con le variazioni climatiche. 
A tutti gli Rh- da piccoli piaceva o l'astrologia, o l'archeologia o la fantascienza o tutte e tre le cose... Tutti i Rhesus negativi hanno avuto 2 genitori terrestri e 2 genitori extraterrestri (Angeli come li chiama la chiesa cattolica o astrali come li chiamano gli “olistici”). 
Sono gli unici esseri sulla faccia della terra che possono avere un contatto con l'astrale, è un potenziale, solo che nessuno gliel’ha insegnato a scuola e non sanno come si fa... 
Di fatto gli esseri umani fanno eccezione alla “regola del 4” che regna sulla terra, siamo 4 Rh+ e 4 Rh-.

La domanda importante da porsi è, chi sono gli Astrali?

Gli Astrali siamo noi in un altro pianeta in un’altra galassia che abbiamo raggiunto l’armonia e l’amore perfetto, in perfetta armonia tra esseri evoluti e meno evoluti, tra umani e umani, tra umani e animali, tra umani e ambiente, il massimo del rispetto reciproco e quindi dell’amore, praticamente i Navì che vivono su Pandora, l’avete visto Avatar? 
In caso negativo vi consiglio di vederlo, è molto bello. Avatar è Cristo che arriva sul pianeta Pandora e si schiera dalla parte dei Navì per riportare la pace e quindi, sempre, l’amore...

La seconda domanda che arriva dopo è: Ma perché se i Navì stanno meravigliosamente bene sul loro pianeta Pandora oggi vengono da noi in eterico, ovvero sfruttando le capacità dell’anima che per definizione è: immateriale, immortale, invulnerabile, perfetta e senza tempo?

E perché milioni di anni fa sono già arrivati, con le astronavi però, e le Piramidi, e la Sfinge, e i Moai dell’isola di Pasqua, e il Condor di Nazca, e Kukulkan – Chichèn Itzà, e noi oggi non sappiamo come usarle queste antenne?

Oggi sono più evoluti di ieri e non gli serve più l’astronave, troppo tempo, troppa fatica, troppe morti, sfruttano l’anima e via, ci danno gli Rh negativi che sono gli unici adatti per il contatto con loro su Pandora, ma perché? Perché se stanno nel loro mondo perfetto hanno bisogno di venire da noi, per cosa?

Bene, la mia teoria:

Credo che vengano qui perché se noi evolviamo, capiamo, ci rispettiamo, ci accettiamo e quindi ci amiamo e troviamo la pace e diventiamo Pandora, uniti all’altro “Pandoro” facciamo un Panettone! C’è più Amore, è semplice, è come quando 2 persone si incontrano, si piacciono, si amano e danno i frutti dell’amore, i figli. Più espansione di Amore c'è, e più migliorano anche loro. 
Non solo, sono convinto che la nostra evoluzione come Pandora e quindi l’unione con il loro Pandora genererà un’altro pianeta, un figlio con la nuova vita, e allora saremmo noi che dovremmo aiutare loro nell’evoluzione, e così via all’infinito... Cristo aveva capito. Cristo era un essere umano, si amava, si rispettava, si era riconosciuto, amava la famiglia (e amava i propri figli, dato che qualcuno asserisce che ne aveva), e quando sei pieno di amore l’unica cosa che vuoi è far sapere agli altri come si sta bene con tutto questo amore che si prova, e se gli altri capiscono e stanno bene tu espandi più amore e stai meglio anche tu, quindi, alla fine dei conti, lo fai per te stesso.

Ama il prossimo tuo come te stesso, cosa significa?
Innanzitutto qui c’è scritto che se tu non ti ami non puoi sapere come amare l’altro, quindi parti da te.


Amare, cosa significa nella pratica semplice quotidiana di tutti i giorni? 

Significa rispettare te stesso e l’altro, significa accettarlo per quello che è e per quello che fa, per tutto quello che è e che fa, se io accetto mia moglie perché lava, stira, cucina, fa la pasta fatta in casa, il pane, la pizza, pensa ai bambini ma se spreme il tubetto del dentifricio dal centro mi sta sul cazzo, io non l’accetto, non la rispetto per questa piccola cosa, quindi non la amo. 
Se io amo questo e quello ma quest’altro no, non esprimo amore, l’amore è tutto o non lo è, altrimenti è un artefatto.

Il prossimo tuo, chi è? Chi è il PIU’ prossimo tuo? Mamma e papà sopra, fratello sorella e partner al fianco, i figli sotto, se ce l’hai. Se io non amo prima qui dove cazzo vado ad amare un amico o un estraneo altrove? 
I Maestri migliori sono quelli più prossimi a noi, solo che noi nella maggior parte dei casi non capiamo, e realizziamo i conflitti maggiori li, dove dovremmo amare ed imparare di più. Questa non è crescita, non è evoluzione, questa è guerra, è morte, è lo specchio della società odierna, famiglie separate, odio e rancore in famiglia, come può essere una società dove la cellula principale è malata? E poi ci lamentiamo del politico di turno?

Come: Uguale a. Siamo tutti la stessa cosa scomposta in cose diverse che riunita darà l’unità, l’interezza, Dio. Solo così troveremo Dio. Ognuno di noi in armonia con se stesso, in perfetto equilibrio e Amore può essere Cristo, non Dio, solo nella comunità, nell’aggregazione, nell’unione dell’intento verso l’amore possiamo trovare Dio, Tutti insieme nella stessa direzione...


GIAPPONE E GRUPPI SANGUIGNI


I giapponesi parlano di sangue nelle più disparate circostanze. Nell'Arcipelago è infatti diffusa la convinzione che il gruppo sanguigno sia un attendibile indicatore della personalità e delle attitudini psicofisiche degli individui, e il ketsu-eki-gata (ketsuekigata), la "dottrina dei gruppi sanguigni", riscuote molto più credito di ogni altra veneranda sapienza esoterica.

E la cosa risale a tempi molto lontani; già nel 1916 un medico giapponese, Hara Kimata, pubblicò una ricerca che legava il tipo di sangue al carattere e, intorno al 1925, l'esercito giapponese fece propria questa teoria per identificare i punti di forza e le debolezze dei propri soldati, per selezionare gli uomini più adatti a un determinato incarico.


La teoria ricevette la sua prima formulazione nel 1927, a opera di Takeji Furukawa, quando ancora la scoperta dei gruppi sanguigni era un fatto recente e clamoroso.
Furukawa, professore di psicologia in una scuola superiore femminile di Tokyo, si mise ad osservare le differenze di temperamento tra le sue studentesse. Al termine dei suoi studi, pubblicò il primo libro: "Studio del temperamento attraverso i gruppi sanguigni".

Secondo Furukawa le caratteristiche di ogni persona erano determinate dal tipo di sangue che gli circolava nelle vene, attribuendo le varie tipologie di carattere che avevano ai diversi gruppi sanguigni ai quali appartenevano.

Gli studi del professore giapponese non trovarono mai un vero fondamento scientifico così che la teoria di Furukawa restò in auge solo alcuni anni (quanto bastò, però, per introdurre la prassi di indicare il gruppo sanguigno nelle domande di assunzione alle aziende), scemando negli anni '30, fino ad essere ignorata e cadere nell'oblio per una quarantina di anni.


A ripescarla ed a rivitalizzarla fu, nel settembre del 1971, il giornalista Masahiko Nomi, quando pubblicò il libro "Ketsuekigata de wakaru aisho" (titolo inglese "Understanding Compatibility from Bloody Types"), capire le affinità in base al gruppo sanguigno (un libro giunto ormai alla ristampa numero 240).

Masahiko Nomi approfondì le teorie di Furukawa e, pur non avendo un background medico e basandosi su delle sue statistiche (dalla metodologia, peraltro, poco chiara), in un decennio riuscì a pubblicare una decina di libri sull'argomento, tutti diventati best seller e long seller, visto le numerosissime ristampe che hanno avuto, facendoli divenire un vero e proprio fenomeno popolare.

Dopo la sua morte nel 1981, il figlio Toshitaka proseguì la sua opera sponsorizzando Ketsuekigata Ningengaku Kenkyuushou, l'Istituto per il gruppo sanguigno umano. Padre e figlio alla fine pubblicarono oltre 65 libri, vendendo più di 6 milioni di copie nel solo Giappone.


Da allora il ketsuekigata, la "dottrina dei gruppi sanguigni" appunto, è letteralmente dilagata, grazie anche alla complicità di giornali e tv, inculcandosi nella coscienza popolare nipponica.

Ancora nel 1991, Matsuda Kaoru pubblica "Ketsuekigata to Seikaku no shakaishi" ("Social history of blood type and personality").

Secondo i sondaggi, anche oggi oltre il 70% dei giapponesi crede che esista una relazione tra gruppo sanguigno e personalità
E in Giappone ci si chiede "di che gruppo sei?" come da noi è comune domandare "di che segno sei?"

Solo nel 2008 almeno dieci libri sull'argomento sono entrati nella classifica dei bestseller grazie a milioni di copie vendute.


Sulle riviste femminili sono molto diffuse le discussioni legate alle caratteristiche delle persone in base al loro gruppo sanguigno o sulla compatibilità tra i diversi tipi di sangue.

In televisione, la mattina, viene letto l'oroscopo dei gruppi sanguigni.

E ancora: ci sono agenzie matrimoniali che si basano su questa teoria per far incontrare ai propri clienti l'anima gemella, asili nido divisi per tipo di gruppo sanguigno, fino ad arrivare alla scelta di alcune aziende, che tengono conto del gruppo sanguigno per l'assunzione dei propri dipendenti.

E non solo, il Primo Ministro nipponico Taro Aso si cura di precisare sul suo sito internet che è di gruppo A (con il leader dell'opposizione che è invece, di gruppo B) e nel vocabolario è stato inserito anche un neologismo, bura-hara, che indica l'attrazione sessuale per una donna in base al suo gruppo sanguigno.


L'ossessione per il gruppo sanguigno ha contagiato anche la Corea del Sud, dove il tipo di sangue è considerato determinante nelle relazioni sentimentali. Lì il fenomeno ha ormai influenzato anche canzoni, tv, riviste e cinema. Addirittura siti internet riuniscono questi innamorati, decisi a migliorare e rilanciare la loro immagine nelle relazioni sentimentali.

Allora vediamo qual è il profilo della personalità corrisponde ad ogni gruppo sanguigno, secondo la "dottrina dei gruppi sanguigni" (ketsuekigata) che tanto impazza in Giappone.

Gruppo A
Gli A-gata, le persone con gruppo sanguigno A, sono individui calmi, seri, stabili e leali. Hanno un carattere deciso, ma non esente da cocciute impuntature. Ponderano bene le proprie mosse, ma una volta passati all'azione si votano alla causa con assoluto puntiglio e dedizione. Vantano un ottimo autocontrollo, ma il loro rigore nasconde un'intima fragilità e una certa inclinazione al nervosismo.

Inoltre, chi appartiene al gruppo A, ha un carattere gentile, riservato e pudico, quasi sfuggente, educato, prudente, si commuove facilmente, non combattivo, disposto a sacrificarsi, meticoloso, sistematico, organizzato, onesto, serio, puntuale, scrupoloso, convenzionale, premuroso verso ogni cosa, preferisce relazioni pacifiche, lento a dare fiducia, osservante delle regole e dell'ordine sociale, sa reprimere le emozioni, cerca la tranquillità, poco sociale, asceta.

Gli uomini del gruppo A sono attirati dal matrimonio e dai figli e vanno d'accordo con le donne del gruppo 0. Le donne A non disdegnano il nubilato e non sono molto entusiaste all'idea di procreare.

Per la sua tendenza all'omologazione, il tipo A viene a volte assimilato alla categoria castale dei contadini.


Gruppo B
I B-gata, le persone con gruppo sanguigno B, sono dinamici, brillanti, intraprendenti, curiosi e rigorosi. Facili all'entusiasmo e nel contempo superficiali, sbolliscono con la stessa rapidità con cui si infervorano. All'apparenza risultano solari, gentili e pieni di energia. Poco convenzionali e poco sensibili all'opinione altrui, vengono paragonati ai cacciatori.
Inoltre, chi appartiene al gruppo B, è allegro, vivace, indipendente, loquace, sensibile, socievole, premuroso, originale, ha classe e stile, non ama il gioco di squadra, odia le limitazioni, pensa senza stereotipi, istintuale, non considera le circostanze, non è molto osservante delle regole sociali, imprevedibile, creativo, accetta i rischi senza pensare alle conseguenze, la vita è un gioco. Gli B sono un pò gli opposti degli A.

La casta cui sono assimilati è quella dei commercianti.

Gruppo O
Gli O-gata, le persone con gruppo sanguigno O, sono individui pacifici, generosi, indipendenti, flessibili, ottimisti, aperti al mondo e alle novità. Sebbene non lascino facilmente trasparire le loro opinioni, uno spiccato senso del gruppo li rende persone che "incontrano".
In amore si dimostrano moderni, liberi e comprensivi, rispettosi della personalità dell'altro.
La professione consigliata ha a che fare con il commercio, le relazioni pubbliche ma anche la medicina e la psicologia. Possiedono un'innata vocazione alla leadership (la maggior parte dei primi ministri giapponesi sono O-gata).
Inoltre, chi appartiene al gruppo 0, è calmo, paziente, capace di controllare le proprie emozioni, deciso, inflessibile, pieno di fiducia nelle proprie capacità nonostante un'apparenza tranquilla, socievole, estroverso, avventuroso, di larghe vedute, accetta con favore, ha sempre chiari gli obiettivi, ha desideri onesti, conscio delle relazioni di potere, sa cogliere le occasioni, cerca il successo, non gli piace sentirsi subordinato. E’ intraprendente, ottimista e autoritario.


La casta cui sono assimilati gli O è quella dei guerrieri.

Gruppo AB
Gli AB-gata, le persone con gruppo sanguigno AB, hanno animi profondi, sensibili e delicati. Sempre riguardosi verso i sentimenti altrui, gli AB si muovono con cura e discrezione, ciò che ne fa degli ottimi mediatori. Con se stessi e con le persone della propria cerchia, tuttavia, sanno essere duri e intransigenti. La loro personalità risulta perciò segnata da una certa ambivalenza. L'AB-gata corrisponde al tipo dell'umanista melanconico.
Inoltre, chi appartiene al gruppo AB, è razionale, ha buona capacità critica e di analisi, è nato per risolvere i problemi, partecipa e contribuisce alla società, vuole vivere in armonia con la società, è unico, vuole fare molte cose insieme, serio sul lavoro, sfrenato nei rapporti personali. Gli AB sono una combinazione dei caratteri del tipo A e del tipo B,

La casta cui sono assimilati gli AB è quella degli artigiani.

Secondo alcuni giapponesi, l'impasto dei vari gruppi sanguigni determinerebbe anche il temperamento dei popoli.

Negli Stati Uniti, per esempio, domina il gruppo O, mentre in Giappone prevale il gruppo A (A 38.1%, O 30.7%, B 21.8%, AB 9.4%).
Nel Paese del Sol Levante il gruppo sanguigno viene sfruttato anche per formulare previsioni e analisi sulla compatibilità interpersonale, nella vita di coppia, ma anche sul posto di lavoro.


Come precedentemente accennato, dal 1930 l'indicazione del gruppo sanguigno fa parte integrante di ogni domanda di assunzione e le aziende che tengono in qualche considerazione la tabella di tolleranza ketsuekigata sono tutt'altro che mosche bianche.

Ridotto all'essenziale, tale schema sancisce la compatibilità di ciascun gruppo con se stesso e con il gruppo AB.

Agenzie matrimoniali e aziende a parte, i giapponesi trovano grande diletto a indovinare il gruppo sanguigno di conoscenti e interlocutori, nonché quello dei personaggi illustri.
I principali membri dell'augusta Famiglia Imperiale, per esempio, appartengono tutti al gruppo A (l'imperatore Hirohito, però, era un AB).

Al Capone? O.
Adolf Hitler? A.
I presidenti coreani? In genere AB.
Akira Kurosawa? B.
Marilyn Monroe? AB.

Nel libro del dottor Peter J. D'Adamo si afferma che il gruppo sanguigno è una sorta di marcatore evolutivo che svela quale cibo è meglio per noi.
Ad esempio, le persone di tipo A dovrebbero seguire una dieta più vegetariana, mentre per il tipo 0 è più indicata una dieta con molta carne rossa.

Secondo Omura Masao, professore di psicologia alla Nohin Daigaku che nel 1990 pubblica "Blood type and personality", i giapponesi sono un popolo piuttosto omogeneo e dividere le persone in base al gruppo sanguigno è un modo per ottenere una certa diversità, un'illusione di diversità. In effetti, i giapponesi hanno pochi tratti fisici distintivi. Inoltre, a loro piace fare parte di un gruppo.

Secondo mio padre (dott. Giorgio Ienca) che è un medico, cardiologo perfezionato in malattie dell'obesità, un ottimo internista, capisce un po' di tutto ed è un medico vecchio stampo come ce n'erano una volta e come, purtroppo, non ce sono quasi più, quest'ultima affermazione di Omura Masao è l'unica cosa attendibile di tutto quello che ho scritto. Io lo amo, accetto e rispetto il suo punto di vista, nelle sue visite la cosa più importante è l'anamnesi (il colloquio con il paziente) e la cosa interessante è che l'unica indagine "strumentale" a cui presta veramente attenzione per i suoi pazienti sono le analisi del sangue... ;-)

Fonte: www.andreaienca.it

Si può leggere anche: 
Il mistero del gruppo sanguigno RH Negativo

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