sabato 31 agosto 2013

Siamo sicuri che ISON sia proprio una cometa?

Certo! Che domande sono!? La cometa ISON sarà la protagonista assoluta dell'evento astronomico dell'anno, forse del secolo.

Secondo quanto abbiamo appreso dagli astronomi professionali e amatoriali, dalle agenzie spaziali di tutto il mondo e dai mass media internazionali, se ISON sopravviverà al suo passaggio ravvicinato al Sole sarà visibile dal novembre 2013 al gennaio 2014, superando la luminosità della Luna, fino a diventare visibile in pieno giorno.

ISON viaggia ad una velocità di 77 mila chilometri all'ora, si trova tra Giove e Marte e il prossimo 28 novembre passerà a soli 1,16 milioni di km dalla superficie incandescente del Sole. Un passaggio così ravvicinato di una cometa che dovrebbe avere un diametro di diversi km potrebbe regalarci un meraviglioso spettacolo nel cielo notturno poco dopo il suo transito al perielio (minima distanza dal Sole).

Tuttavia, notizie diffuse all'inizio del mese di Agosto hanno rivelato un comportamento anomalo della cometa, suggerendo che lo spettacolo potrebbe restare un sogno e che gli appassionati del cielo potrebbero rimanere decisamente delusi.

Come riporta space.com, a sostenerlo è stato l'astronomo Ignacio Ferrín dell'Università di Antioquia a Medellín, Colombia. “La Cometa Ison ha presentato un comportamento peculiare. La curva di luce ha esposto un 'evento di rallentamento' caratterizzato da una luminosità costante, senza alcuna indicazione di un aumento di luminosità. Tale rallentamento ha avuto luogo intorno al 13 gennaio 2013. Per 132 giorni dopo tale data e fino all'ultima osservazione disponibile, la luminosità è rimasta costante”, ha detto...

Dunque, secondo Ferrìn, ISON ha rallentato e la sua luminosità è rimasta costante: un comportamento decisamente anomalo per una cometa...

mercoledì 28 agosto 2013

Una scoperta scioccante costringe a rivedere l'origine del nostro pianeta

Il sole potrebbe non essere la nostra stella originaria? Il sistema solare era un sistema binario? La Terra è stata spostata dal suo sistema di origine?
Domande fantasiose certo, e sicuramente senza risposte, ma questa teoria apre nuovi orizzonti ..
Catherine

Per un intero secolo, gli scienziati hanno ipotizzato che la Terra avesse la stessa composizione chimica del Sole.
Questa teoria si basa sull'idea che tutto il Sistema Solare si sia formato dalla stessa nebulosa solare che circondava il Sole 4,6 miliardi di anni fa e che, quindi, tutti i corpi celesti in esso contenuti condividano la stessa composizione chimica. Dal momento che il Sole comprende il 99% del Sistema Solare, questa composizione è essenzialmente quella del Sole.

Questa ipotesi, tuttavia, è stata contestata in un nuovo studio condotto da due ricercatori dell'Australian National University, nel quale è riportata una scoperta che potrebbe costringere gli scienziati a formulare una nuova teoria sull'origine della Terra.

Ian Campnell e Hugh O'Neil hanno scoperto che il rapporto tra la quantità di isotopi di neodimio contenuti nelle rocce vulcaniche della Terra è molto superiore a quella contenuta nei condriti, i meteoriti che si sono formati dalla nebulosa solare.
Questo significa che la Terra ha una composizione chimica diversa rispetto ai condriti, preziose rocce particolarmente amate dagli scienziati a causa della loro provenienza dalla materia primordiale.

I due ricercatori concludono che la Terra deve aver avuto un'origine differente e non dall'aggregazione progressiva dei condriti...

domenica 25 agosto 2013

Fukushima, il Giappone chiede aiuto al mondo

La Tepco ha perso il controllo della situazione...

Il Wall Street Journal – non il ciclostilato dei centri sociali – lo scrive papale papale: a Fukushima la Tepco – la società proprietaria della centrale nucleare con tre reattori in meltdown e multiple perdite d’acqua radioattiva – ha perso il controllo della situazione. Per la precisione il WSJ specifica che questa è l’opinione di molti (non espressamente nominati) esperti nucleari. Ma la sostanza non cambia di una virgola, per farsi un’opinione del genere non è indispensabile essere esperti nucleari: basta seguire il flusso delle notizie.

L’ultima, di fonte Reuters, è che secondo l’autorità nucleare giapponese la Tepco non ha sorvegliato con sufficiente cura le condizioni dei mille serbatoi in cui stocca l’acqua radioattiva (la crisi nucleare al rallentatore che va avanti dal terremoto e dallo tsunami del 2011 ha avuto un’impennata quando si è scoperto che almeno uno di essi perde).

Un particolare (omesso da Reuters) dà l’idea di cosa concretamente significhi l’ “insufficiente sorveglianza”. La Tepco – che risparmia anche sulle provette – ha installato un solo strumento per misurare il livello dell’acqua nell’intero gruppo di cinque ciclopici serbatoi intercomunicanti (ciascuno ha una capacità di 1000 tonnellate) da cui proviene la perdita. E vai a scoprire dove è il buco, posto che l’acqua è troppo radioattiva perchè qualcuno possa anche solo avvicinarsi.

Ma questo è solo un esempio, è solo una delle ciliegine che ornano (si fa per dire…) questa immane tragedia. Il quadro generale è impressionante. Così impressionante che gli orgogliosi samurai del Sol Levante, fino all’altro giorno preoccupati solo di minimizzare, ora chiedono aiuto al mondo intero...

martedì 20 agosto 2013

Una cometa è caduta sul nostro pianeta 12,9 mila anni fa

Un recente cataclisma globale di portata cosmica ha sconvolto la Terra, causando la distruzione di piante e animali, e l'azzeramento delle civiltà allora esistenti. Tutto ciò è successo 12,9 mila anni fa, quando una cometa colpì la superficie del nostro pianeta, a cui seguì un brusco abbassamento delle temperature, noto come 'Younger Dryas', o 'Grande Gelo'.

L'impatto determinò la fine di quella che è conosciuta come 'Cultura Clovis', un gruppo umano preistorico nativo americano che appare per la prima volta nelle rilevazioni archeologiche del Nord America circa 13 mila anni fa.

Come riporta il Daily Mail, i ricercatori della Harvard University hanno tratto questa conclusione dopo aver effettuato una serie di carotaggi nel ghiaccio della Groenlandia, i quali hanno rivelato una concentrazione 100 volte superiore di platino nello strato che corrisponde a 12,9 mila anni fa.

Secondo lo studio pubblicato sulla rivista Proceeding of National Academy of Science, i dati forniscono la prova che sia stata una cometa a gettare il pianeta in una fase estrema di gelo, causando l'estinzione di migliaia di specie viventi.

Ma, secondo alcuni, quella dei ricercatori di Harvard non sarebbe una scoperta, bensì la conferma ad una data che alcuni monumenti megalitici del passato, come le piramidi egiziane o le città megalitiche mesoamericane, hanno impressa nelle loro pietre: un catastrofico cataclisma globale che ha spazzato via gli 'antichi umani', circa 13 mila anni fa...

lunedì 19 agosto 2013

L'Area 51 esiste. Si trova nel deserto del Nevada.

Massimo Mazzucco

Ieri pomeriggio mi trovavo alla stazione radio KPFK di Los Angeles, a fare un'intervista sull'11 settembre.

Ad un certo punto ho visto, attraverso i vetri della saletta in cui mi trovavo, una grande agitazione in corridoio. C'erano diverse persone che andavano e venivano, e parlavano concitate fra di loro. Ad un certo punto uno di loro si è avvicinato al vetro della saletta, mi ha guardato e ha sventolato sorridendo un foglio di carta.

Io fra me e me ho pensato: "Boh, sarà morto Dick Cheney".

Appena finita la trasmissione sono uscito, e mi è venuto incontro quello con il foglio in mano. "Guarda - mi ha detto - il governo americano ha appena riconosciuto l'esistenza dell'Area 51!"

"Ma scusa - gli ho detto io - se l'abbiamo già vista in 1000 documentari, presa da nord, da sud, dall'alto, dal basso, da vicino e da lontano… lo sappiamo tutti che esiste".

"Sì, ma adesso è ufficiale - ha risposto lui - Adesso lo hanno riconosciuto anche loro"...

venerdì 16 agosto 2013

Cos’è il Brain Project di Obama

Giulietto Chiesa

Sarà qualcosa di analogo al “Progetto Genoma” e produrrà frutti altrettanto copiosi di quelli che inondarono la genetica e le borse valori dell’Occidente.

In un campo, tuttavia, del tutto diverso. Si chiamerà infatti “Brain Project” (Brain, per semplicità, per Brain Research Through Advancing Innovative Neurotechnologies) e dovrà produrre un gigantesco balzo in avanti della conoscenza delfunzionamento del cervello umano, consentendo di vedere da vicino, dall’interno, come l’individuo percepisce il mondo esterno e quell’altro mondo che gli è proprio, il luogo dove confluiscono i miliardi e miliardi di informazioni che vengono dai miliardi e miliardi di cellule del corpo umano. Che è – quest’ultima parte – all’incirca il 98% di tutta l’attività cerebrale.

Il Brain si propone di sapere da dove nascono – e come – pensieri, sensazioni, sentimenti, ricordi. Fin dove si spinge la coscienza, dove sconfina nell’inconscio. Anzi, di più, cos’è la coscienza. E dove si trova.

Mai ci si era proposti un compito così immenso. Tanto che, con le idee e le tecnologie di ieri, lo si sarebbe definito, sic et simpliciter, impossibile.

Ma non finisce qui. 
Così sarebbe solo un esercizio calligrafico di bravura scientifica: qualcosa per confermare ancora una volta a noi stessi quanto siamo bravi a dominare la Natura, quanto siamo prometeici, quanto ci piacciono le sfide. No, nei tempi della fine dell’abbondanza, queste soddisfazioni costano – e possono rendere – assai. Non ci s’imbarca in un’avventura di queste dimensioni se non si pensa di poterne trarre un vantaggio...

giovedì 15 agosto 2013

2013 - le statistiche del mondo (sanità)

Di seguito un elenco probabilmente non esaustivo ma sicuramente indicativo dello stato del pianeta Terra.
Catherine

Numeri
6.400 milioni di persone abitano il pianeta
1.300 milioni vivono nel Nord, paesi industrializzati
5.100 milioni vivono nel Sud, paesi poveri, "in via di sviluppo"
1.600 milioni vivono in condizioni peggiori di 15 anni fa
1.442 milioni vivono al di sotto dei livelli di povertà, vale a dire il 25%della popolazione totale
1.300 milioni di persone hanno meno di un dollaro al giorno per vivere, 110 milioni in America, 970 milioni in Asia, 200milioni in Africa
1.000 milioni sono analfabeti, dei quali 600 milioni sono donne
1.000 milioni vivono senza acqua potabile
800 milioni soffrono di denutrizione cronica
500 milioni di donne del mondo vivono in povertà estrema
200 milioni di bambini minori di cinque anni, sono denutriti
11 milioni di bambini muoiono ogni anno per denutrizione
89 paesi versano in una situazione peggiore di dieci anni fa
70 paesi hanno entrate inferiori a quelle che avevano nelle decadi 60 e 70 ...

mercoledì 14 agosto 2013

Dr. Lima Laibow, psichiatra, svela il complotto genocida sul pianeta

Cristina Bassi
Traduco in sintesi:

"O sei in possesso del tuo corpo o sei uno schiavo perch chi possiede il tuo corpo, possiede anche te (in termini di autoresponsabilità per la propria salute)

Nel 2004 mi sono resa conto della guerra contro di noi. Dal Codex Alimentarius, ai vaccini, agli OGM, alla industria farmaceutica, alle scie chimiche, i piani di depopolazione, ovvero una guerra contro la popolazione del mondo... tutto motivato da una agenda genocida. I deboli saranno uccisi a beneficio dei forti. Il pianeta sarà depopolato a beneficio di un gruppo minoritario di psicopatici.

Il Codex Alimentarius è il responsabile della globalizzazione del cibo, che cambia la nostra struttura genetica e riduce il nostro tempo di vita.

I vaccini sono tremendamente pericolosi e non hanno un background scientifico. Sono nati nella frode e perpetrati in essa. Agiscono contro il sistema immunitario. Il loro scopo è fare denaro e creano infertilità, diabete...solo per citare alcuni "effetti collaterali". Per esempio la vaccinazione della polio. Ma poi si vede che c'è la polio post vaccino...la polio si è diffusa con la vaccinazione della polio.

L'industria farmaceutica non fa denaro se noi siamo sani, noi per loro simo organismi finanziari

Il training medico è una procedura di lavaggio del cervello per produrre medici compiacenti, dei pill-pushers (promotori di pillole).

L'energia nucleare ci fu detto che era energia a poco prezzo, sicura ed eterna...Ora si sa che le centrali nucleari costano tantissimo e che non c'è un impianto sicuro....

mercoledì 7 agosto 2013

Il Wi-Fi influenza negativamente la nostra salute? Il punto di vista di due medici

Dr. Christine Aschermann (Leutkirch) e Dr. Barbara Dohmen (Murg)

Che il Wi-Fi influenzasse negativamente la salute umana è stato reso noto chiaramente da noi medici per la prima volta nel 2002 con l’Appello di Friburgo. Sulla base delle nostre osservazioni ed esperienze ci opponiamo fortemente all’uso in tutto il mondo della comunicazione senza fili indipendentemente dal fatto che si usino campi elettromagnetici pulsati o meno.

Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad un rapido aumento di connessioni wireless (WLAN o Wi-Fi) e questo ci preoccupa molto. Si trovano hot-spot wireless in molte case private, edifici pubblici (scuole, biblioteche, ospedali, alberghi, aeroporti, stazioni ferroviarie), internet caffè e nei luoghi pubblici delle grandi città. I treni passeggeri internazionali sono dotati di Wi-Fi. Le compagnie possono consentire ad altre compagnie o ad uffici di connettersi alla loro rete.

In Germania le reti wireless operano ad una frequenza di circa 2450 MHz e si possono usare frequenze anche tra 5000 e 6000 MHz. In modalità standby, quando non si trasmettono dati, il segnale viene acceso e spento con una frequenza di 10 Hz. In questa stessa frequenza si trovano le onde alfa del cervello. La distanza media dell’utente dall’hot-spot negli ambienti esterni è generalmente di 300 metri, ma sebbene oppongano qualche attenuazione, le pareti lasciano comunque passare le radiazioni.

Il livello di esposizione effettivo in un luogo dipende da vari fattori, compresa la distribuzione dei cosiddetti punti di accesso (trasmettitori), la caratteristiche dello spazio interno (per esempio: effetti di riflettenti o di schermatura delle strutture degli edifici) e la distanza da computer portatili....

martedì 6 agosto 2013

Non vi immagineresti cosa sta accadendo a Fukushima ora

Difficile, visto che i mass media non ne parlano...
A Fukushima, l'acqua radioattiva presente nel sottosuolo avrebbe infatti oltrepassato la 'barriera' di contenimento.
Ecco un aggiornamento ..
Catherine

La Tepco NON ha nessuna idea di come stabilizzare i reattori.

Di recente abbiamo sentito brutte notizie da Fukushima. Ma è peggio di quanto pensiate.
Il Wall Street Journal nota che i livelli di radiazione FUORI dall’impianto sono probabilmente piu’ alti che dentro il reattore:

Alcuni funzionari della NRA [Nuclear Regulation Authority] hanno detto che nel suolo ci sono presumibilmente perdite di acqua altamente contaminata, che finisce con il confluire nelle falde acquifere ed anche nell’oceano.

In questi giorni si rileva la piu’ alta concentrazione di radioattività dal marzo 2011, dopo il terremoto e tsunami.
Ma come è possibile che FUORI sia piu’ radioattivo che dentro il reattore? I reattori hanno perso
l’isolamento e gli esperti non hanno idea di dove siano i nuclei nucleari.

Ed i problemi intercettati alle falde acquifere sono solo la punta dell’iceberg...

sabato 3 agosto 2013

Tyche, il pianeta gigante nascosto nel nostro sistema solare, potrebbe esistere davvero

(Foto: Il pianeta Tyche fotografato dal telescopio WISE)

Sembra quasi uno scherzo, eppure si attende la conferma da parte di alcuni scienziati dell’Università della Louisiana che sembrano certi della presenza di un massiccio pianeta che sta contribuendo al cambiamento di rotta di comete e asteroidi che entrano nel Sistema Solare.

Un nuovo pianeta gigante nascosto nel nostro sistema solare
Questo pianeta di nome Tyché è il più grande dei pianeti conosciuti del nostro sistema solare e la sua esistenza è stata ipotizzata in un articolo pubblicato sulla rivista Icarus nel novembre del 2010 dagli astrofisici John Matese e Daniel Whitmire, dell’Università della Louisiana, che effettuavano indagini sul cambiamento di rotta di comete e asteroidi che entrano nel Sistema Solare.

Ora, secondo gli scienziati, la prova empirica dell’esistenza del gigante gassoso è già stata raccolta dal telescopio spaziale WISE della Nasa ed è solo in attesa di essere analizzata. Una volta che Tyche verrà localizzato, altri telescopi potrebbero essere puntati per confermarne l’esistenza.

I due astrofisici sono convinti che Tyché è quattro volte più grande di Giove, ed è qui che si basa la loro ipotesi sul fatto che. questo enorme esopianeta, durante il suo percorso spinge molte comete a lungo periodo (che quindi dovrebbero provenire dalla nube di Oort) verso l’interno del nostro sistema planetario. Infatti alcuni asteroidi e comete mostrano orbite anomale, come ad esempio un’ellitticità che mal si accorda con la loro origine e quindi probabilmente qualcosa deve disturbare la loro traiettoria....

giovedì 1 agosto 2013

Il CDC ammette: 98 milioni di americani hanno ricevuto il vaccino antipolio contaminato da un virus che causa il cancro

Il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) ha rapidamente rimosso una pagina dal loro sito, in cui ammetteva che più di 98 milioni di americani hanno ricevuto una o più dosi di vaccino contro la poliomielite nell’arco di 8 anni, quando una parte del vaccino risultò contaminata da un polyomavirus, chiamato SV40, colpevole di causare il cancro. E’stato stimato che dai 10 ai 30 milioni di americani hanno ricevuto una dose del vaccino contaminata da SV40.

SV40 è l’abbreviazione di Simian vacuolizzante virus 40 o Simian virus 40 , un poliomavirus che si trova sia nelle scimmie che negli esseri umani. Come altri polyomavirus, SV40 è un DNA virus che è stato scoperto essere causa di tumori e cancro.

L’SV40 è ritenuto colpevole di sopprimere le proprietà trascrizionali di geni soppressori di tumori nell’uomo attraverso “antigene SV40 T-grande” e “l’antigene SV40 T-piccolo”. I geni mutati possono contribuire alla proliferazione cellulare incontrollata che successivamente porta al cancro.

Michele Carbone, Professore Associato di Patologia presso la Loyola University di Chicago, ha recentemente isolato frammenti del virus SV-40 in tumori ossei umani e in una forma letale di cancro ai polmoni chiamato mesotelioma. Trovò chè l’SV-40 nel 33% dei tumori ossei osteosarcoma studiati, nel 40% di altri tumori ossei, e nel 60% dei tumori polmonari mesoteliomi, scrive Geraldo Fuentes.

Il Dr. Michele Carbone ha apertamente riconosciuto che l’HIV/AIDS è stato diffuso dal vaccino contro l’epatite B prodotto da Merck & Co. Durante i primi anni ’70. E ‘stata la prima volta da quando le trasmissioni iniziali hanno avuto luogo nel 1972-1974, che uno dei maggiori esperti nel campo della produzione di vaccini e test ha ammesso apertamente la responsabilità della Merck & Co riguardo l’AIDS ... 

Il nuovo battito di HAARP (?)


Mai c'è stato così tanto chiacchericcio su Internet a proposito delle notizie false uscite settimana scorsa riguardanti la chiusura del progetto HAARP causa di mancanza di fondi.

HAARP o il programma attivo aurorale di ricerca ad alta frequenza è stato avvolto nel mistero e per quanto ne sappiamo sta continuando i suoi esperimenti con alta energia.

Secondo un rapporto che è stato fornito dall'associazione nazionale per radioamatori la struttura di ricerca ionosferica di 35 acri tentacolare nella remota Gakona, Alaska , era stato abbandonato dall'inizio di maggio.

L'impianto HAARP già due anni fa aveva notificato al mondo che avrebbe chiuso a causa degli elevati costi nel mantenerlo operativo con il risicato bilancio del governo messo a disposizione.

Certo, c'erano un sacco di dubbi sul fatto che l'impianto avrebbe chiuso a tutti gli effetti e a proposito dell'annuncio, ci sono stati molti cani da guardia di HAARP che subito si misero a ricercare prove e notizie per dimostrare che la storia era falsa.

Questo annuncio potrebbe essere una sorta di depistaggio accurato che mira a creare disinformazione su come la struttura può cambiare proprietario insistendo sul fatto che non ci sarà un budget statale per l'impianto nel 2014, mentre verrà garantito lo stesso dal nuovo proprietario privato...